Juve, il 22 maggio verrà comunicata la nuova penalizzazione: ecco i dettagli

L’udienza per la rivalutazione della sanzione alla Juventus nel caso plusvalenze è stata fissata dalla Corte federale di appello della Figc per lunedì 22 maggio, dopo che lo scorso 20 aprile il Collegio di Garanzia del Coni aveva rinviato alla corte il procedimento per la ridefinizione del -15 inizialmente inflitto ai bianconeri.

Il Collegio di garanzia del Coni aveva pubblicato le motivazioni del provvedimento con cui aveva stabilito di rinviare la valutazione sul caso plusvalenze alla Corte federale d’appello: “è nelle prerogative dell’organo giudicante non solo dare l’esatta qualificazione giuridica dei fatti contestati, ma anche (in concreto) irrogare una sanzione adeguata, fra quelle previste, per l’illecito accertato”, anche perché la Juventus, in quanto società, “risponde comunque, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento di Giustizia della Figc, per le azioni commesse dai suoi rappresentanti e dirigenti nei confronti dei quali era stata contestata anche la violazione dell’art. 4 del CGS della FIGC”.

Anche Massimiliano Allegri, durante la conferenza stampa odierna, alla vigilia della semifinale d’andata di Europa League, ha commentato la situazione: ‘”Non so cosa succederà. Noi abbiamo talmente una corazza che non ci sposta più niente, da questa esperienza usciamo fortificati. Abbiamo queste due di Europa League e le altre di campionato: noi sul campo dobbiamo dare il massimo”.

Intanto, oggi pomeriggio, durante l’udienza preliminare che si è svolta a Torino, il gup Marco Picco, ha rinviato alla Cassazione la decisione sulla competenza territoriale del processo sui conti della Juventus. La prossima udienza è stata fissata al 26 ottobre.

La difesa aveva chiesto lo spostamento del procedimento a Milano o Roma, mentre la procura aveva ribadito che il procedimento debba essere celebrato a Torino. Secondo uno degli avvocati di parte civile, Bruno Barbieri: ”La questione è giuridicamente controversa, per noi è importante non tanto se sta a Torino o a Milano ma che si celebri davanti a un giudice e poi non possa più essere messa in discussione nei prossimi gradi di giudizio”.

Il legale della Juventus, Maurizio Bellacosa, al termine dell’udienza preliminare del processo ordinario sui conti della Juventus: “Cosa non ci convince delle motivazioni del Collegio di Garanzia? Non ci convincono tanti argomenti però abbiamo vari spunti per tornare a combattere davanti alla Corte federale d’Appello. Adesso cominciamo a lavorare alla memoria difensiva che dobbiamo depositare entro il 17 maggio”. E riguardo alla competenza territoriale: “Ce lo aspettavamo, abbiamo riproposto oggi l’eccezione di competenza territoriale che avevamo formulato già il novembre scorso e abbiamo chiesto che la vicenda sia esaminata dall’autorità giudiziaria di Milano in prima battuta e in subordine di Roma. Il giudice ha valutato seria la questione, in maniera molto ragionevole ha rimesso la questione alla corte di Cassazione”.

FONTE: V